Emergenza umanitaria nel Tigray

Sono passati ormai più di 100 giorni dall’inizio delle ostilità nella regione del Tigray, nel nord dell’Etiopia. In questo periodo si sono susseguiti furti, ruberie di ogni genere, devastazioni e violenze. Tutta la fascia di paesi e città dal confine eritreo fino a Makallé (circa 150 Km) da più di un mese è sotto saccheggio. A pagarne le conseguenze come al solito sono i poveri e gli indifesi, le donne e i bambini. Come Salesiani, vogliamo fare qualcosa di concreto, adesso!

La situazione nel Nord dell’Etiopia diventa sempre più difficile. Oltre al Coronavirus che ha colpito soprattutto le città più popolose, ed è scoppiato un conflitto tra ribelli e Governo Nazionale che ha provocato morti, feriti e molti profughi interni o in fuga verso il Sudan. I Salesiani nel Tigray si
stanno prodigando per portare soccorso ai profughi con cibo, medicinali, materiali per il primo soccorso e dispositivi di protezione per contenere la diffusione del virus. Le presenze salesiane di Makallé, Adwa, Adigrat e Shire garantiscono da anni, in questa zona del Paese, il diritto alla scolarizzazione e alla formazione professionale, per offrire ai bambini e ai giovani etiopi il diritto a un futuro migliore.
La precarietà della situazione, determinata dalla mancanza di sicurezza per il protrarsi degli scontri nella zona, ha causato anche la sospensione dell’attività scolastica e formativa, già bloccata in precedenza dal lockdown per prevenire la diffusione del virus. In questo momento sono necessari aiuti umanitari urgenti
per garantire alla povera gente un livello minimo di sopravvivenza e ai bambini e ai giovani il diritto allo studio e alla formazione professionale.

COSA POSSIAMO FARE PER AIUTARE QUESTI FRATELLI CHE SOFFRONO?

1. Acquisto di un kit sanitario: € 30
2. Sostegno per borsa di studio professionale per un ragazzo per un anno: € 300
3. Acquisto di 50 kg di farina e 10 litri di olio: € 50
4. Acquisto di un kit scolastico per un bambino: € 50
5. Acquisto di un furgone di farina: € 3.000

“So che anche voi vivete momenti non facili. Ricordiamoci nella preghiera. Anche questa lunga notte passerà come ogni altra. Condividere ogni imprevisto del viaggio ci fa responsabili l’uno dell’altro e ci rende segni visibili dell’amore di Cristo nel mondo”. Abba Ermanno

Se vuoi aiutarci, questi sono i riferimenti:
FONDAZIONE OPERA DON BOSCO ONLUS
IBAN: IT 29 H 0521 6016 1400 0000 0117 25
con carta di credito, direttamente dal sito: www.operadonbosco.it
* Le donazioni a favore della Fondazione Opera Don Bosco onlus sono deducibili dalle imposte
sia per le persone fisiche che per le persone giuridiche.

PER L’APPROFONDIMENTO:
La guerra continua – https://www.avvenire.it/mondo/pagine/tigrai-resiste-a-oltranza-etiopia
Nessuno escluso – https://www.avvenire.it/mondo/Pagine/preti-copti-e-civili-trucidati-nel-tigrai-profughi-deportati-e-passati-per
Crimini contro l’umanità – https://www.amnesty.it/etiopia-il-massacro-di-centinaia-di-civili-a-axum-da-parte-di-soldati-eritrei-puo-costituire-un-crimine-contro-lumanita/
Il silenzio dei grandi – https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/02/22/tigrai-etiopia-massacri
Una speranza oltre il fiume – https://www.osservatoreromano.va/it/news/2021-02/quo-047/un-tetto-per-i-profughi-br-cristiani-etiopi-in-sudan.html